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Configurazioni iniziali Raspbian

Preparate una scheda sd con l'ultimo sistema operativo raspbian. Non entro nel dettaglio su come fare, sul forum ufficiale e in rete si trova tanto materiale.

Collegate una tastiera usb e un monitor hdmi al raspberry. Avviato il sistema bisogna effettuare alcune configurazioni iniziali importanti. Effettuiamo l'accesso con le credenziali originali di sistema:

User: pi
Password: raspberry

Effettuato l'accesso date questo comando:

sudo raspi-config

Per effettuare le scelte muovetevi nella finestra di dialogo con le frecce, il tasto tabulatore, la barra spaziatrice e invio o return.
Settate i seguenti parametri:
  1. Espandete il filesystem e riavviate.
  2. Al riavvio, sempre nello stesso menù, attivate il server ssh.
  3. Settate la corretta time zone.
  4. Riavviate ancora con sudo reeboot (se non richiesto).
  5. Impostate un ip statico in modo da raggiungere facilmente sempre con lo stesso indirizzo il vostro raspberry in rete. Modificate con l'editor nano il file dhcpcd.conf:

    sudo nano /etc/dhcpcd.conf

    Scorrete il file e copiate le seguenti righe in fondo dopo l'ultima riga:

    interface eth0
    static ip_address=192.168.1.210/24
    static routers=192.168.1.1
    static domain_name_servers=8.8.8.8


    Sostituite gli indirizzi ip con quelli della vostra rete.

    Salvate il file con ctrl+o e Invio, uscite dall'editor con ctrl+x e invio.

    Assegnate al raspberry un ip distante dall'indirizzo del router. Di solito l'ip del router è 1 nelle classi 192.168.XX.XX.

    Nell'esempio l'ip assegnato al nostro raspberry sarà 210 (nella rete 192.168.1.x).

    Lo "/24" alla fine dell'indirizzo identifica la maschera a 255.255.255.0.

    Per l'ip potete usare lo stesso dell'esempio, 210 finale. 210 va più che bene senza incorrere in conflitti di indirizzi ip. Gli ndirizzi assegnati dinamicamente dal dhcp del router spesso cominciano dal 2 in su.

    Verificate sul sito ufficiale e sul forum per maggiori dettagli.
  6. Riavviate con sudo shutdown -r now

    Verificate adesso se le configurazioni di rete sono andate a buon fine con il comando sudo ifconfig. Verranno visualizzate tutte le impostazioni di tutte le schede. Provate adesso a pingare google.com per vedere se tutto funziona correttamente. Date questo comando:

    ping google.com

    se otterrete risposta allora tutto funziona correttamente. Fermate il ping con ctrl+c.
A questo punto potete collegarvi da remoto via putty, con windows, oppure via shell se usate linux. A questo punto potete scollegare, se volete, tastiera e monitor dal raspberry. Usandolo da remoto non serviranno. Prima di staccarli spegnete il raspberry con il comando sudo shutdown -h now, aspettate una decina di secondi, fin quando il led verde del raspberry non lampeggia più, togliete l'alimentazione e scollegate tutto.

Bene, a questo punto alimentate il raspberry e aspettate una ventina di secondi, il tempo di avviarsi. Effettuate l'accesso dal pc remoto via ssh puntando all'indirizzo statico assegnato in precedenza.

Aggiornate il sistema e installate l'ultimo firmware:
  • sudo apt-get update
  • sudo apt-get dist-upgrade
  • sudo reboot
Al riavvio:
  • sudo rpi-update
  • sudo reboot

 Buon divertimento.

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