Gruppo continuità per raspberry

Ecco come realizzare un semplicissimo, ma funzionale, gruppo di continuità per il piccolo raspberry, e non solo, con l'impiego di un ponte raddrizzatore, una resistenza e una batteria ricaricabile al piombo o gel.

Molto importante, è necessario, staccare il carico dalla batteria al raggiungimento degli undici volt in fase di scarica; questo per evitare di danneggiarla. Con un comparatore il controllo risulta fattibile facilmente. Un secondo comparatore potrebbe essere utile per verificare la tensione della batteria prossima agli undici volt, diciamo 11,3 - 11,4 volt, in modo da poter attivare lo shutdown tramite script del raspberry, o pc che sia, prima ancora del controllo precedente. Il tutto risulta facilmente realizzabile leggendo lo stato logico di un pin GPIO ad intervalli regolari tramite un script.

Immaginiamo, invece, un altro scenario.... Una volta avviato lo shutdown, potrebbe verificarsi il ritorno della rete elettrica, per cui la tensione di scarica non ha raggiunto gli undici volt, il comparatore per il controllo degli 11 volt non è intervenuto e l'alimentazione dalla batteria non si è disattivata. In questa situazione ci ritroveremmo con il raspberry alimentato, ma in realtà spento. Per far ripartire il sistema l'unica soluzione sarà quella di togliere e ridare l'alimentazione. Qui sorgono dei problemi, se il sistema è posizionato in punti non facilmente raggiungibili, come postazioni montane ecc... Per ovviare al problema sarà sufficiente una scheda toni dtmf collegata alla radio, da usare come interruttore per la sola alimentazione del raspberry. Cosi facendo riporteremo in vita il nostro raspberry.

In costruzione....