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IP statico

Aggiornato il 14 sett. 2017

Configurazione ip statico Debian Wheezy

Guida valida per versioni senza interfaccia grafica.

Per rendere statico l'ip del vostro raspberry potete seguire due strade. Riservare un ip associato al mac del raspberry nella sezione client list DHCP reservation del router. Oppure impostarlo manualmente editando un file di sistema.

Per la prima soluzione bisogna conoscere l'indirizzo mac della scheda di rete del raspberry. Digitate sudo ifconfig nella shell. Segnatevi il mac della scheda interessata e inseritelo nella configurazione del router associandogli un ip nel suo intervallo utile di indirizzi DHCP.

Solo per non ammattire, nel caso abbiate modificato in precedenza il file /etc/network/interfaces, accertatevi che sia impostato il dhcp e non static nella riga iface eth0 inet dhcp. Anche il nome della scheda di rete lan dovrebbe essere eth0. Per il wifi è wlan0.

Cosi facendo ci penserà il router ad impostare sempre lo stesso ip al raspberry. Con questa soluzione eviterete collisioni di ip e potrete cambiarlo facilmente in qualsiasi momento intervenendo sul router.


Se il vostro router non prevede questa funzionalità, per renderlo statico dovrete mettere mano al file /etc/network/interfaces.

Assegnate un ip fuori dall'intervallo DHCP (verificatelo nella sezione DHCP del vostro router) in modo da non creare collisioni con altri indirizzi assegnati dinamicamente.

Se il DHCP usa tutto l'intervallo di ip della rete in uso e non potete modificarlo, impostatelo distante dall'indirizzo del router. 210 andrà più che bene. Vedi esempio sotto.

Questa potrebbe essere una soluzione del file /etc/network/interfaces

auto lo
iface lo inet loopback

allow-hotplug eth0
iface eth0 inet dhcp

allow-hotplug wlan0
iface wlan0 inet manual
wpa-roam /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf
iface default inet static
address 192.168.1.220
netmask 255.255.255.0
network 192.168.1.0
broadcast 192.168.1.255
gateway 192.168.1.1
#dns-nameservers 8.8.8.8 8.8.4.4

In questo caso la rete Wi-Fi ha indirizzo statico mentre eth0 usa il DHCP.

Un'altra possibile soluzione:

auto lo
iface lo inet loopback

iface eth0 inet static
address 192.168.1.210
gateway 192.168.1.1
netmask 255.255.255.0

allow-hotplug wlan0
iface wlan0 inet manual
wpa-roam /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf
iface default inet dhcp

Qui la scheda eth0 usa un ip statico mentre la rete wi-fi usa il DHCP.

Configurazione ip statico Debian Jessie.

In quest'ultima versione la configurazione per l'assegnazione di un ip statico è leggermente diversa. Non bisogna modificare il file /etc/network/interface. Per impostarlo bisogna editare il file /etc/dhcpcd.conf ed aggungere alla fine del file le seguenti righe:

sudo nano /etc/dhcpcd.conf

#configurazione ip statico eth0
interface eth0
static ip_address=192.168.1.210/24
static routers=192.168.1.1
static domain_name_servers=8.8.8.8,8.8.4.4

Questa configurazione andrà ad impostare la scheda eth0. Aggiungete le stesse righe, modificando l'ip e il nome dell'interfaccia, anche per la scheda di rete wifi. sudo ifconfig per verificare il nome della scheda.

Impostiamo le credenziali d'accesso per le nostre reti wifi (wheezy e jessie)

Se decidete di utilizzare la rete wifi è necessario inserire il nome della rete wifi a cui collegarsi e la rispettiva password d'accesso. Bisogna editare il file /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf ed inserire le credenziali della vostra rete wireless:

sudo nano /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf


È possibile inserire più di una rete con diverse credenziali:

ctrl_interface=DIR=/var/run/wpa_supplicant GROUP=netdev
update_config=1
network={
ssid="myssid1"
psk="mypassword"
priority=1
}

network={
ssid="myssid2"
psk="mypassword"
priority=2
}

L'inserimento di più sezioni risulta comoda se avete la necessità di spostare il vostro raspberry in luoghi diversi con accessi diversi. Inserite i dati secondo le vostre necessità nel file wpa_supplicant.conf. Per la priorità ha peso maggiore il numero maggiore. Pertanto, se nello stesso raggio di copertura sono presenti più reti, avrà priorità quella con numero più altro, nel nostro caso "myssid2".

Porte svxlink

Per rendere svxlink raggiungibile dal web, ricordatevi di aprire le porte 5198, 5199 nel router. La porta 5200 viene utilizzata in uscita, verso i server, per cui non è necessario aprirla. Solitamente nel menù del router questa configurazione si trova nella sezione virtual server o nat. Queste porte vanno aperte verso l'ip assegnato al raspberry (statico).

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